I due imponenti seggioloni di epoca seicentesca hanno una struttura in massello di noce tornito a “rocchetto”. Con l’ultimo restauro effettuato sono state sostituite rigide imbottiture in crine di cavallo e vegetale con quelle in poliuretano ad alta densità che rendono le sedute più comode ma allo stesso tempo indeformabili. Il tessuto che li riveste è un ricco lampasso di Lisio intitolato a Luigi XIV, che manifesta la magnificenza e lo sfarzo dei salotti del primo ‘700 grazie al fondo lucido in viscosa ed ai disegni ricavati dall’intreccio delle trame di cotone e di filo metallico.

Anno di restauro 2004